Se ti stai chiedendo come dare una svolta al tuo business e la risposta include in qualche modo “landing page” non posso che darti ragione: sei sulla strada giusta e adesso ti dico perché.
A che cosa serve una landing page?
La landing page è una pagina web personalizzata, che un utente raggiunge dopo aver cliccato su un link o su un’ad. È indipendente in quanto non è raggiungibile tramite il menu di navigazione ed è creata appositamente per far compiere una specifica azione all’utente.
Ha un formato molto semplice: video o testo di presentazione seguito da un form di contatto che viene compilato per ricevere qualcosa in cambio.
Le landing page sono il luogo perfetto in cui convertire il traffico che non possediamo in traffico che possediamo. In altre parole trasformare utenti anonimi, potenzialmente interessati a quello che abbiamo da offrire, in potenziali clienti di cui abbiamo i dati di contatto.
Solitamente quello che l’utente ottiene dopo aver compilato il form è un lead magnet: un contenuto che viene consegnato all’utente che a quel punto diviene vero e proprio lead.
Caratteristiche della landing page
Come abbiamo visto, la landing (page) è una pagina web progettata appositamente per ottenere una specifica azione da parte dei visitatori, finalizzata alla conversione vera e propria: può trattarsi dell’acquisto di un prodotto, l’iscrizione ad una newsletter o l’abbonamento ad un servizio.
Non deve essere confusa con una qualsiasi pagina del sito web su cui può avvenire la conversione (carrello, pagina contatti, pagina prodotto, etc.). La landing page, infatti, è letteralmente la “pagina di atterraggio” in cui l’utente si ritrova dopo aver compiuto un determinato percorso di navigazione e in cui molto probabilmente avrà solo due scelte:
1) Compiere l’azione richiesta nella landing page stessa
2) Uscire dalla stessa e continuare altrove la navigazione.
Mi spiego meglio.
Essendo la landing page pensata appositamente per la conversione, ogni singolo elemento ivi presente sarà finalizzato ad invogliare l’utente a cliccare un certo pulsante e lasciare i propri dati di contatto al fine di ottenere il bene o servizio in essa proposto.
In una landing page ben fatta, non ci sono elementi di distrazione che possano portare l’utente a perdere tempo in letture, riflessioni o altro che possa distoglierlo dall’obiettivo: una volta che l’utente atterra sulla landing page non dovrebbe essere in grado di fare altro che compiere l’azione necessaria ad ottenere quello che gli stiamo offrendo. Ma qual è l’azione necessaria, di quale conversione sto parlando?
La conversione sulla landing page , quasi sempre, consiste nel compilare il modulo di contatto con i propri dati e cliccare invio.
Quando usare una landing page
Normalmente in ogni campagna di digital marketing che si rispetti, ad un certo punto del funnel, c’è una landing page.
Moltissime campagne di digital marketing rimandano però all’homepage del sito, allo shop o alla pagina contatti. Non esiste miglior modo per sprecare tutto quel bel traffico in target.
Se lanci una campagna su Google Ads per un ecommerce di casalinghi ma il link sulla sponsorizzata rimanda gli utenti semplicemente allo shop con 3000 prodotti, molto probabilmente l’utente farà un giro e poi uscirà senza compiere alcuna azione. Solo se rimarrà folgorato dalla bellezza, funzionalità o convenienza dei prodotti, compirà un acquisto al primo colpo!
Diversamente però, se la sponsorizzata rimandasse ad una landing page specifica, mirata alla promozione di tazzine da caffè, ad esempio, l’effetto sarebbe certamente diverso.
L’utente anonimo che stava cercando tazzine da caffè, cliccando sull’annuncio, potrà essere rimandato ad una landing page che gli offre un codice sconto, un omaggio o la spedizione e reso gratuito, in cambio dei suoi dati di contatto.
In quel momento non solo potrà finalizzarsi l’effettivo acquisto, ma l’utente acquisirà nei nostri database un nome, cognome e indirizzo di contatto.
La landing page è ottimizzata proprio per “convincere” il visitatore a compilare il form con i propri dati e diventare un contatto commerciale a tutti gli effetti.
Come creare una landing page efficace
1) Limitare la possibilità di navigazione
Conduci gli utenti qualificati sulla pagina e portali, per mano, a compiere l’azione che vuoi. Se fosse presente il menu di navigazione, ad esempio, l’utente ne sarebbe distratto e probabilmente, invece di compilare il form andrebbe a fare un giro in altre sezioni o pagine.
La via d’uscita dalla landing deve essere solo una: quella del clic sul pulsante “Invia Richiesta”
2) Copy vincente
Spiega in modo persuasivo il valore di quello che stai offrendo: qual è il buon motivo per cui l’utente dovrebbe lasciare i propri dati? Perché è vantaggioso per l’utente scaricare quella guida gratuita al digiuno intermittente? E che benefici può ottenere con 7 giorni di prova gratuita per quell’app in abbonamento? Insomma, devi fargli capire che lasciarti i propri dati ne vale la pena.
3) Usare uno stile comunicativo essenziale ma mirato ed efficace
No a muri di testo incomprensibili o video interminabili; poche frasi accattivanti, elaborate in modo da non lasciare nessun dubbio sulla convenienza dell’offerta promessa. E, se vuoi inserire un video o delle immagini, che siano di ottima qualità professionale!
4) Struttura semplice e pulita
La landing page dev’essere leggibile e leggera, accattivante nel design ma senza fronzoli. Il colore dei tasti, il font utilizzato, la velocità di caricamento, sono tutti dettagli essenziali che incidono sul tasso di conversione. Non dimenticare poi l’importanza della call to action: testo, grandezza, posizione nella pagina, colori e magari qualche effetto aggiuntivo (bounce, zoom in, etc.)
5) Testimonianze di clienti soddisfatti
Testimonianze e recensioni in genere sono fondamentale nel momento della potenziale conversione. L’opinione che gli altri hanno su quello che fai è quasi più importante della descrizione che tu fai del tuo prodotto o servizio. Le affermazioni positive di coloro che sono già clienti conferiscono ulteriore autorevolezza e credibilità al tuo brand.
Sai che esistono delle piattaforme apposite che offrono una vasta scelta di template, funzionalità aggiuntive? Hai già in mente come sarà la landing page della tua prossima campagna o non sai che pesci pigliare? I Growth Pirates conoscono il mare e tutti i suoi pesci, quindi… contattaci!
